Voglio raccontarvi la storia di questa mostra.
Dunque, partiamo col dire che tempo fa ero andata alla mostra "..." per salutare uno sculture che conoscono; bene.
Questo tizio, espone in galleria da Mister X e quest'inverno, quando non se lo cagava nessuno, ci rompeva sempre le palle e ci stava addosso come una cozza. Da quest'estate finalmente fa la cozza con quelli della mostra. Sta di fatto che, cozza o non cozza, nel giro di poco è entrato in una specie di organizzazione elitaria, dove artisti "scelti" organizzano eventi tra di loro. Ovviamente io non ne sapevo niente. Avevo domandato allo scultore quali categorie vi partecipassero. Pittura e Scultura.
Caso vuole che la mia amica FreeLance vi parteciperà. Mi ha detto forse qualcosa? Forse son diventata sorda. No semplicemente, quì ci si scanna a vicenda; in questo ambiente, poi.
Rincontro lo scultore e gli ripongo il quesito. Risposta: Pittura e Scultura.
- E no, ehh! C'è anche la fotografia!
- A sì. Ma è stata una scelta all'ultimo. Se vuoi partecipare anche tu.
Che tristezza.
Poi mi fa: - Ma esporrai i tuoi lavori recenti?
- Ovviamente.
- AH. E no. Non vorrai mica far sfigurare gli altri.
- ????????????????????????????????????????????????????????????
Senza parole, come dice Vasco. Questo è il caso di dirlo.
Che ambiente merdoso. Bello fare gli artisti. Sì, avendo una pistola carica sotto il tavolo.
Figuriamoci se dovessero vedere il lavoro che sto facendo.
Tenere duro, questo è il motto.
Almeno, per quanto possano essere Stronzi, considerano il mio lavoro di alto livello e questo modestamente mi fa piacere.
Mio padre mi aveva avvertito di non intraprendere questa carriera. Ora capisco il perchè. Però, l'arte mi piace troppo. Sia farla che studiarla.
Ieri ero in centro per l'aperitivo e non c'era quasi nessuno. Con poca gente la città è ancora più bella.
Domani partirò anche io per le vacanze. Spero di trovar sollievo per la schiena. Aspettare il chiropratico fino a settembre è dura.
Spero di scrivere qualcosina, magari frego di soppiatto l' Ipad di Mister X e vi aggiorno.
Stanotte nell'aria c'erano note di stelle. Leggere. Intense.
Le ho abbracciate una per una.
Miao Miao Bum Bum